Mai più calcare nella doccia: il trucco che pochi conoscono

La formazione di depositi di calcare nella doccia è un problema comune soprattutto in quelle zone dove l’acqua è dura. Questi depositi di minerali rovinano la gradevolezza estetica della doccia ma possono anche ridurre l’efficienza dell’impianto idraulico di casa. Ecco come rimuovere e prevenire la formazione di calcare e avere una doccia pulita e splendente.

La formazione del calcare

Il calcare si forma quando l’acqua dura, cioè ricca di sali minerali come calcio e magnesio, evapora lasciando residui solidi sulle superfici. Nella doccia ciò è comune anche a causa dell’uso frequente e della rapida evaporazione dell’acqua calda. Ecco che vetri, piastrelle, rubinetti e soffioni appaiono incrostati di calcare.

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Ma i depositi di calcare non compromettono solo l’aspetto estetico della doccia. Infatti, il calcare può ostruire i fori del soffione, riducendo la pressione dell’acqua e modificando la normale fuoriuscita, può attaccare le guarnizioni causando danni e fuoriuscite di acqua. Ecco perché è importante intervenire subito per evitare che il problema si aggravi.

In questa ottica, agire preventivamente è di di fondamentale importanza. Si consiglia di asciugare le superfici della doccia dopo ogni utilizzo, aprire le finestre il più possibile o comunque garantire una adeguata ventilazione del bagno per ridurre la formazione di calcare in modo significativo grazie alla subitanea e corretta asciugatura delle superfici.

Come rimuovere il calcare

Per rimuovere il calcare si può fare ricorso a metodi naturali che consistono nell’utilizzo di semplici ingredienti, economici e che generalmente abbiamo già a disposizione in casa perché utilizzati anche per altre faccende domestiche di pulizia. Ad esempio l’aceto bianco è noto per le sue proprietà disincrostanti e può essere utilizzato puro o diluito con acqua per sciogliere il calcare.

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L’aceto bianco può essere applicato su vetri e piastrelle e lasciato agire per qualche minuto prima di risciacquare. Anche il bicarbonato di sodio può essere utilizzato efficacemente. Diluito in un poco d’acqua, forma una pasta dalle proprietà abrasive per pulire e rimuovere le incrostazioni di calcare senza danneggiare le superfici.

L’acido citrico in polvere è un’alternativa altrettanto efficace. Esso va sciolto in acqua calda per poi essere spruzzato direttamente sulle parti della doccia che presentano depositi di calcare. Lasciatelo agire per 15-20 minuti prima di procedere al risciacquo. questo metodo è particolarmente indicato per le superfici più delicate della doccia.

I prodotti anticalcare

Se invece dei rimedi naturali e casalinghi volete ricorrere a prodotti specifici per rimuovere il calcare dalla doccia, in commercio esistono moltissimi prodotti anticalcare. questi prodotti contengono agenti chimici che sciolgono rapidamente i depositi di calcare, generalmente senza procurare danni alle superfici perché appositamente formulati. Comunque è sempre bene seguire le istruzioni.

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Per le zone della doccia che presentano maggiori accumuli di calcare come i soffioni è possibile smontare il soffione per immergerlo in acido citrico o aceto bianco per alcune ore prima di risciacquarlo e rimontarlo. Infatti, questo trattamento è utile per sciogliere i depositi di calcare interni ai fori che non sono visibili dall’esterno.

Un accorgimento utile di prevenzione è l’uso del tergivetro dopo aver fatto la doccia. Usare questo semplice strumento dopo l’utilizzo consente di facilitare l’asciugatura e di prevenire la formazione di calcare in modo efficace. Rimuovere l’acqua residua dalle superfici utilizzate, infatti, riduce le possibilità che i minerali si depositino.

La prevenzione nel lungo periodo

Una volta eliminati i depositi di calcare dalla nostra doccia è però fondamentale mettere in atto alcune strategie di prevenzione a lungo termine che scongiurino la rapida formazione di nuovi accumuli di minerali. Ad esempio può essere molto utile installare un addolcitore d’acqua che riduce la durezza dell’acqua potabile.

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Avere in casa un’acqua più dolce diminuisce notevolmente la possibilità di depositi dei minerali sulle superfici. Altri accorgimenti utili consistono nell’installare filtri anticalcare su soffioni e sui rubinetti per ridurre ulteriormente l’accumulo di depositi di calcare. Questi filtri trattengono i minerali prima che l’acqua raggiunga le superfici.

Ciò è molto utile anche per prolungare la durata e il buon funzionamento degli impianti idrici. Infine, una manutenzione regolare che includa una pulizia almeno una volta alla settimana delle superfici con prodotti adeguati è essenziale per mantenere la doccia pulita dal calcare e garantire un bagno accogliente, pulito e funzionale nel lungo periodo.

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