
Ogni elettrodomestico ha la sua funzione, ma come tutti merita le giuste manovre di manutenzione non solo per durare più a lungo del tempo, ma per offrirci il massimo in termini di igiene e sicurezza. Questo discorso vale sicuramente anche per gli elettrodomestici che entrano a contatto con il cibo e che quindi devono garantirci il massimo sotto questo punto di vista.
A che cosa serve il congelatore?
Sono davvero tanti gli elettrodomestici che rientrano nelle nostre case e che per una ragione o per l’altra decidiamo di acquistare per agevolare la vita di tutti i giorni. Tra questi dobbiamo certamente citare il congelatore un macchinario di cui non si disponeva fino a diversi decenni fa, ma che oggi fa certamente la differenza per tutti.

Il congelatore è infatti un dispositivo che può apparire sotto diverse formule di dimensioni e che consente di congelare e surgelare i vari alimenti portandoli diversi gradi sotto lo zero e bloccando così il procedimento che altrimenti li porterebbe alla putrefazione. In questa maniera avremo la possibilità di allungare la vita di questi prodotti consumandoli oltre la data di scadenza.
Grazie alla presenza del ghiaccio il cibo andrà quindi a bloccarsi e rimarrà tale il quale al momento in cui l’abbiamo riposto all’interno del congelatore. Ovviamente questo non significa che potremmo consumare questi alimenti in eterno, in quanto è sempre importante rispettare dei limiti che variano e alimento in alimento.
Entro quanto consumare i prodotti una volta surgelati?
Come abbiamo detto prima, i prodotti che vengono congelati hanno una vita maggiore rispetto a quella che invece avrebbero conservati unicamente in frigorifero e proprio per questo motivo ci permettono di creare una sorta di riserva da utilizzare all’occorrenza. Si tratta di una mossa ideale soprattutto per le famiglie numerose o per chi decide di fare la spesa più raramente tendendo a fare scorta di prodotti.

È bene sapere che però ogni prodotto ha delle caratteristiche che devono essere osservate e che andranno ad incidere anche sul tempo di conservazione degli alimenti stessi. Parlando di cibi cotti questi possono essere conservati per circa 7-8 mesi mentre la carne può variare dai due ai 12 mesi a seconda del tipo di animale e al taglio della stessa.
Il pesce può essere conservato fino a 6 mesi mentre la frutta e la verdura anche fino a un anno ma sempre tenendo conto delle loro caratteristiche e soprattutto in base al fatto che siano state cotte o lasciate crude. I prodotti da forno e le preparazioni come le lasagne, invece, possono essere conservate per un periodo massimo di 3 mesi.
Come riporre gli alimenti nel freezer?
Una cosa che non bisogna sottovalutare per quanto riguarda la conservazione degli alimenti nel freezer è proprio quella relativa alla collocazione degli alimenti all’interno del congelatore stesso. Si tratta di un elemento che non può essere in alcun modo lasciato al caso e che proprio per questa ragione bisogna approfondire al meglio per non commettere errori.

In linea di massima il discorso del pozzetto non cambia tanto, in quanto trattandosi di un unico contenitore non importa in che maniera andremo a riporre gli alimenti all’interno dello stesso, magari tenendo conto del fatto che quelli più leggeri andrebbero collocati superiormente rispetto agli altri. Il discorso cambia, invece, per il congelatore a cassetti.
In realtà la maggior parte dei congelatori di questo tipo si avvale di cassettoni sui quali sono presenti le indicazioni per riporre il cibo come etichette oppure disegni degli alimenti stessi. In caso contrario è sempre importante ricordarsi che quelli superiori andranno destinati alla carne e al pesce, mentre gli altri alla verdura o alle preparazioni già pronte e cotte.
Eliminare i cattivi odori dal freezer
Trattandosi di un dispositivo che entra a contatto con gli alimenti è importante sapere che anche il freezer potrebbe generare cattivi odori e che proprio per questo motivo va pulito periodicamente proprio per evitare di imbattersi in situazioni di questo tipo. si tratta di una procedura che andrebbe praticata almeno una volta ogni tre mesi proprio per garantire la salubrità dell’elettrodomestico.

Per portare a termine questo obiettivo non dovrai far altro che utilizzare un contenitore all’interno del quale versare 1 cucchiaio di bicarbonato di sodio, 1 litro di acqua calda e 500 ml di aceto di vino bianco miscelando al meglio ogni ingrediente dando vita ad una soluzione unica. A questo punto non dovrai far altro che ritingere al suo interno uno straccio o una spugna che userai per pulire al meglio ogni scompartimento del congelatore.
In questa maniera il risultato sarà assicurato e senza spendere una fortuna, in quanto si utilizzeranno ingredienti semplici e molto facili da trovare all’interno di ogni singola cucina. Per rendere il risultato più durevole ti consigliamo di acquistare un cattura odori da riporre all’interno del freezer in maniera da neutralizzare i cattivi odori volta per volta.