Vuoi più uccellini in giardino? Ecco il trucco naturale che nessuno ti ha mai rivelato

Attirare uccelli in giardino è una delle principali attività che un giardino anche molto piccolo, è portato naturalmente a concepire, condizione che può essere estremamente lodevole anche perchè garantisce una buona tappa per questi animali, sicuramente interessanti ma anche globalmente utili per l’ecosistema.
Come farlo nel modo giusto, evitando alcuni errori?

Perchè gli uccelli in giardino sono utili

La motivazione è molto diversificata: gli uccelli infatti sono infatti animali che nidificano, crescono e prosperano in ambienti simili, naturalmente selvatici. Anche se molte specie di uccelli sono adattive e sono oramai abituate a vivere in città ed in ambienti urbani le aree verdi sono per loro indispensabili, come intuibile, anche per l’inter ecosistema.

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I volatili infatti tendono a riprodursi all’interno o in prossimità di piante ed alberi, la loro varietà garantisce un controllo delle specie di insetti ed altri invertebrati, inoltre la loro presenza agevola il rinnovo delle piante e l’impollinazione che può essere naturalmente agevolata dal fatto che svariati uccelli si nutrono di semi che poi disseminano in giro.

Inoltre garantisce l’interessante compagnia in giardino di animali spiccatamente diversificati e dotati di una particolare intelligenza. Contesto che ha fatto nascere anche la curiosità verso questi animali, così importanti ma anche così affascinanti ed utili, tale da portare lo sviluppo di passioni come il bird watching oppure il garden watching.

Come attirare gli uccelli

Attirare gli uccelli porta una sorta di “controsenso”, infatti troppe azioni possono sortire l’effetto contrario ovvero un allontanamento di questi animali. Naturalmente la principale idea è fornire agli animaletti in questione un riparo, condizione che è efficace soprattutto se decidiamo di farlo durante la stagione invernale oppure tra quella autunnale ed invernale.

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Diverse specie infatti sono alla ricerca di un riparo, i nidi concepiti appositamente si trovano in commercio (ma possiamo anche svilupparli da soli se siamo in grado). Importante è scegliere una zona riparata almeno in semi ombreggiatura e che sia sufficientemente elevata, ad almeno due metri e mezzo dal suolo. Importante almeno un paio di volte l’anno è ripulirla completamente, a meno che non sono presenti dei nidi al loro interno.

Importante è ovviamente anche il cibo: buona parte degli uccelli si nutrono di semi, ma anche frutta secca oppure delle piccole palline di grasso che sono molto nutrienti in particolare quando si trovano a nidificare e concepire i propri piccoli. Possiamo inserirli nei pressi della casetta oppure all’interno, ricordando anche naturalmente l’acqua.

Cosa non fare

Un errore è come detto modificare troppo l’aspetto del giardino o della porzione di verde di cui disponiamo, così come anche potare gli alberi in maniera troppo profonda, così come tagliare l’erba troppo fine conferisce all’area un aspetto artificiale e questo riduce la fiducia e la naturalezza che questi animali necessitano per essere attratti.

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Un altro errore è inserire il riparo ed il cibo troppo in basso, ovvero alla mercè di altri animali, oppure ancora posizionare il tutto nei confronti di posizioni troppo rumorose ad esempio impianti elettrici, ma anche troppo vicino al traffico urbano. Va ricordato anche se è banale, gli uccelli necessitano di tranquillità.

Importante è preparare l’area per la nidificazione, che quasi sempre inizia intorno alla primavera per molte specie. Già diverse settimane prima però molte specie di volatili sono alla ricerca di cibo ma anche di elementi per sviluppare il nido, quindi piante e rami tendenzialmente di carattere arbustivo. In tal senso possiamo anche scegliere delle specie vegetali.

Quali piante attirano gli uccelli

Le piante che sviluppano bacche e che hanno un comportamento frondoso sono molto adatte perchè restituiscono un buon riparo per gli uccelli oltre ad essere la “materia prima” per i nidi. Un ambiente troppo spoglio non sarà attrattivo per gli animali in questione possiamo perciò scegliere di adoperare l’edera oppure il biancospino.

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Un po’ tutte le piante rampicanti, evitando quelle dalla caratteristica troppo odorosa, sono decisamente adatte allo scopo, va bene anche il mirtillo ed il rosmarino in piccole quantità, e le piante che sviluppano bacche, ricordando anche di disporre se possibile alcuni alberi da frutto. A proposito di frutta, possiamo dare a questi animali anche quella “non perfetta” e molto matura, che magari scartiamo.

E’ bene diversificare anche nel cibo oltre che nelle piante presenti, ricordando che la funzione di molti uccelli è quella di ridurre drasticamente svariate specie di insetti, per cui è un elemento da non sottovalutare e che non serve solo ad allietare il nostro giardino, per quanto spesso questa sia la volontà principale di chi è intenzionato ad attirare uccelli.

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